IMU – IMPi – Dichiarazione

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Procedimento diretto alla presentazione della dichiarazione IMU-IMPi.


A chi è rivolto

A tutti i cittadini

Descrizione

Procedimento diretto alla presentazione della dichiarazione IMU-IMPi.
Per quanto riguarda l’obbligo dichiarativo IMU, occorre ricordare il principio generale secondo il quale tale obbligo sorge solo nei casi in cui sono intervenute variazioni rispetto a quanto risulta dalle dichiarazioni già presentate, nonché nei casi in cui si sono verificate variazioni che non sono, comunque, conoscibili dal Comune.
Riferimenti normativi:

  • L. n. 160 del 27 dicembre 2019, art. 1, commi dal 738, che ha riformato l'IMU (Imposta municipale propria);
  • Decreto del ministero dell'Economia delle finanze del 29/07/2022, approvazione del nuovo modello della Dichiarazione IMU-IMPi
  • Regolamento IMU 2020 approvato con Deliberazione di CC n° 37 del 29-09-2020.

Dichiarazione IMU-IMPi. – art. 1 comma 769 L. 160/2019:
I soggetti passivi, ad eccezione di quelli di cui al comma 759, lettera g) - ovvero enti non commerciali- devono presentare la dichiarazione o, in alternativa, trasmetterla in via telematica secondo le modalità approvate con apposito decreto del Ministero dell'economia e delle finanze, sentita l'Associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI), entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta. Con il predetto decreto sono altresì disciplinati i casi in cui deve essere presentata la dichiarazione. Restano ferme le dichiarazioni presentate ai fini dell'IMU e del tributo per i servizi indivisibili, in quanto compatibili.

Come fare

Istanza di parte, procedimento avviato in seguito alla presentazione della Dichiarazione.

Modalità di presentazione della Dichiarazione IMU-IMPi: art. 6 del Decreto MEF del 29/07/2022

  1. La dichiarazione cartacea o telematica deve essere presentata al Comune sul cui territorio insistono gli immobili dichiarati. Se l’immobile insiste su territori di Comuni diversi, la dichiarazione IMU/IMPi deve essere presentata al Comune sul cui territorio insiste prevalentemente la superficie dell’immobile stesso. In caso di variazioni delle circoscrizioni territoriali dei Comuni, la dichiarazione deve essere presentata al Comune nell'ambito del cui territorio risultano ubicati gli immobili al 1° gennaio dell'anno cui l'imposta si riferisce. La dichiarazione relativa all’IMPi deve essere presentata ai Comuni individuati dal decreto previsto dall’articolo 38, comma 4, del decreto-legge, n. 124 del 2019, ovvero, dai Comuni inseriti nell'elenco dell'art. 2 del Decreto MEF del 28/04/2022.
  2. È possibile presentare una dichiarazione IMU/IMPi “nuova”, “sostitutiva” o “multipla”, secondo le regole contenute nelle istruzioni e nelle specifiche tecniche allegate al presente decreto. A tal proposito, al fine di stabilire quale sia la tipologia da presentare è importante leggere attentamente le istruzioni per la compilazione della Dichiarazione IMU -IMPi. 
  3. Nel caso di presentazione della dichiarazione cartacea, il Comune deve rilasciarne ricevuta; la dichiarazione può essere presentata anche a mezzo posta, mediante raccomandata senza ricevuta di ritorno, in busta chiusa recante la dicitura “Dichiarazione IMU/IMPi 20_ _” (completare l’anno) e deve essere indirizzata all’Ufficio IMU del Comune di Carbonia. La dichiarazione può essere, altresì, trasmessa in via telematica con posta certificata. La spedizione può essere effettuata anche dall’estero a mezzo lettera raccomandata o altro mezzo equivalente dal quale risulti la data di spedizione. La data di spedizione è considerata come data di presentazione della dichiarazione.
  4.  La presentazione della dichiarazione in modalità telematica è effettuata dal contribuente oppure da un soggetto incaricato della trasmissione telematica, di cui all’articolo 3, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, attraverso il canale Fisconline/Entratel.

Cosa serve

Per la presentazione della domanda occorre:

  • Modulo di domanda dichiarazione IMU-IMPi
  • Documentazione a supporto della situazione dichiarata, come specificato nella modulistica.
  • Se la domanda viene firmata digitalmente o inviata via PEC dall'intestatario, così da identificarne l'identità digitale, non è necessario allegare la copia di un documento di identità. In caso contrario, la copia del documento deve essere sempre allegata alla domanda.

Cosa si ottiene

Richiesta di compensazione IMU

Tempi e scadenze

Termini di presentazione della dichiarazione art. 7 del Decreto MEF del 29/07/2022:

La dichiarazione, cartacea o telematica, deve essere presentata a norma dell’articolo 1, comma 769, della legge n. 160 del 2019, entro il 30 giugno dell'anno successivo a quello in cui il possesso degli immobili ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta. La dichiarazione ha effetto anche per gli anni successivi, sempre che non si verifichino modificazioni dei dati ed elementi dichiarati cui consegua un diverso ammontare dell'imposta dovuta.

A fine di una corretta compilazione della dichiarazione si consiglia di leggere attentamente le istruzioni per la compilazione della dichiarazione IMU-IMPi

Termine del procedimento. entro la data di prescrizione del tributo.

Quanto costa

La domanda di compensazione IMU e la relativa presentazione sono gratuite.

Procedure collegate all'esito

Nessuna

Accedi al servizio

Casi particolari

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale nei confronti del provvedimento finale o in caso di adozione oltre i termini. Modalità per attivarli:
I soggetti intestatari del tributo o eventualmente gli eredi, che hanno ricevuto un avviso di accertamento IMU i cui dati o l'importo richiesto sono difformi da quelli effettivi, possono inoltrare istanza di rettifica o annullamento mediante il modulo predisposto. In alternativa è possibile contestare l’avviso di pagamento attraverso gli strumenti delle tutele amministrative e giurisdizionali previste dall’ordinamento vigente riconosciuti dalla legge in favore dell’interessato.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Unità Organizzativa responsabile

Contatti

Argomenti:

Pagina aggiornata il 28/05/2024

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