Ord. 139/24 – Ordinanza contingibile ed urgente – chiusura dei parchi e delle aree cimiteriali nel giorno 20 dicembre, dalle ore 00:00 alle ore 21:00 causa previste avverse condizioni meteo

Dettagli della notizia

Il Sindaco Pietro Morittu, ha disposto a tutela della cittadinanza e in via prudenziale la chiusura dei parchi fruibili sul territorio comunale e delle aree cimiteriali dalle ore dalle ore 00:00 alle ore 21:00 del giorno 20 dicembre

Data:

19 Dicembre 2024

Tempo di lettura:

Descrizione

IL SINDACO

Premesso che in data 19 dicembre 2024 il Centro Funzionale Decentrato di Protezione Civile – Settore Meteo della Regione Sardegna ha comunicato il fenomeno “vento e mareggiate” con validità per il giorno 20.12.2024 a partire dalle ore 00:00 e sino alle 21:00, prevedendo:

“la situazione sinottica europea è caratterizzata dalla presenza di un sistema ciclonico di origine nord-atlantica con minimi chiusi sia al suolo che in quota sulla penisola scandinava e la cui saccatura si approfondisce fino alla Spagna, e di un campo di alta pressione che si estende dall'Africa fino all'Europa centro-orientale. A partire dalle prossime ore la saccatura associata al sistema depressionario sopra descritto si approfondirà ulteriormente verso sud-est fino a raggiungere l'Italia centro-settentrionale nella mattina di domani dando origine ad un minimo chiuso sia al suolo che in quota”

“dalle prime ore di domani 20.12.2024 e fino alla tarda serata la Sardegna sarà interessata da venti forti da ovest nord-ovest, con rinforzi sino a burrasca forte sulle fasce costiere occidentali e settentrionali e sui rilievi maggiori. Tale fenomeno sarà accompagnato da mareggiate sulle coste esposte”;

Dato che le previsioni meteo riferite al nostro territorio indicano: “la giornata di venerdì è caratterizzata da intense raffiche di maestrale, in particolare l’intensità potrebbe risultare eccezionale tra le 11 e le 17 con venti fino a 110-120 km/h. Quella in arrivo per la Sardegna sarà sicuramente la tempesta dell’anno e probabilmente una delle più intense degli ultimi anni”;

Tenuto conto che pur in assenza di evidenziate criticità è emersa la necessità di chiudere l’accesso dei parchi fruibili sul territorio comunale e le aree cimiteriali in via prudenziale e a tutela della cittadinanza;

Considerato opportuno, in via prudenziale, dover adottare, dalle ore 00:00 alle ore 21:00 del 20 dicembre, provvedimenti contingibili e urgenti a tutela dell’integrità fisica della popolazione cittadina con la chiusura dei parchi fruibili sul territorio comunale e delle aree cimiteriali;

Visto l’art. 54, comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.

ORDINA

a tutela della cittadinanza e in via prudenziale, dalle ore 00:00 alle ore 21:00 del giorno 20.12.2024, salvo ulteriori valutazioni, la chiusura dei parchi fruibili sul territorio comunale e delle aree cimiteriali;
D I S P O N E

di consentire, per i periodi durante i quali non sono in corso eventi avversi, l’accesso nei parchi e giardini pubblici al solo personale tecnico, per assicurare le verifiche sulle alberature ivi presenti ed inoltre, per le aree cimiteriali, anche al personale addetto ai relativi servizi non differibili,

I N V I T A

la popolazione tutta ad attenersi alle norme comportamentali di autoprotezione, previste in caso di avviso di allerta meteo per forti raffiche di vento, che in breve si ricordano:

All’aperto
- evita le zone esposte, guadagnando una posizione riparata rispetto al possibile distacco di oggetti esposti o sospesi e alla conseguente caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri, come un vaso o una tegola;
- evita con particolare attenzione le aree e strade alberate. L’infortunio più frequente associato alle raffiche di vento riguarda proprio la rottura di rami, anche di grandi dimensioni, che possono sia colpire direttamente le persone sia cadere e occupare pericolosamente le strade, creando un serio rischio anche per motociclisti e automobilisti.

In ambiente urbano
- se ti trovi alla guida di un’automobile o di una moto, presta particolare attenzione perché le raffiche tendono a far sbandare il mezzo, e rendono quindi indispensabile moderare la velocità o fare una sosta;

- presta particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti; i mezzi più soggetti al pericolo sono i furgoni, mezzi telonati e caravan, che espongono alle raffiche una grande superficie e possono essere letteralmente spostati dal vento, anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.

In generale, sono particolarmente a rischio tutte le strutture mobili, specie quelle che prevedono la presenza di teli o tendoni, come impalcature, gazebo, strutture espositive o commerciali temporanee all’aperto, delle quali devono essere ben testate la tenuta e gli ancoraggi in fase di montaggio.

In casa
Sistema e fissa opportunamente tutti gli oggetti che nella tua abitazione o luogo di lavoro si trovino nelle aree aperte esposte agli effetti del vento e rischiano di essere trasportati dalle raffiche (vasi e altri oggetti su davanzali o balconi, antenne o coperture/rivestimenti di tetti sistemati in modo precario, ecc.).

Carbonia, 19.12.2024

IL SINDACO
Pietro Morittu

Ultimo aggiornamento: 19/12/2024, 19:04