Legge Regionale 2 agosto 2016 n. 18 ” Reddito di inclusione sociale” – DGR 4/39 del 15.02.2024- REIS Parte Seconda – Altri interventi di contrasto alla povertà

  • Servizio attivo

Interventi economici previsti dalla Regione Sardegna, inclusi nella L.R. REIS. La misura si rivolge ai nuclei in condizioni di significativa fragilità socioeconomica, di emarginazione e di vulnerabilità, attestate dai Servizi sociali.


A chi è rivolto

Questa misura è rivolta ai nuclei familiari che posseggono i seguenti requisiti:

  • residenti nel Comune di Carbonia

  • non possiedono i requisiti di accesso al REIS parte prima

  • non possiedono i requisiti di accesso alla misura nazionale ASSEGNO DI INCLUSIONE (ADI)

  • che si trovano in una condizione di disagio socio-economico( perdita lavoro, situazione sanitaria precaria, rischio sfratto, ecc), cosi come accertato dal servizio sociale sulla base della condizione socioeconomica e dei fattori aggravanti la condizione di bisogno che hanno determinato in peggioramento, sono comprese anche le famiglie che si rivolgono per la prima volta ai servizi sociali.

  •  

    Valore ISEE non superiore a euro 15.000

  • Riduzione del valore Isee evidente nel confronto tra isee ordinario e isee corrente

     

Descrizione

Tali interventi si rivolgono prioritariamente a favore dei nuclei familiari, che non hanno i requisiti per accedere al REIS e ADI (o ad altre forme di aiuto) e che si trovano, a causa delle conseguenze economico e sociali in una situazione di disagio socio-economico, comprese le famiglie che si rivolgono per la prima volta ai servizi sociali.
Sono destinatari degli interventi economici le persone e le famiglie residenti e domiciliate nel Comune.
L’intervento prevede l’erogazione di un sussidio economico che non potrà in ogni caso superare gli importi e la durata massima stabiliti in sei mensilità.
L’ammissione al contributo avverrà sia tenendo conto del peggioramento della situazione economica (anche dal confronto tra ISEE ordinario e ISEE corrente) sia da una valutazione del Servizio Sociale Professionale che valuterà lo stato di bisogno ponendo particolare attenzione alle condizioni di fragilità socio-economiche, di emarginazione e di vulnerabilità dei nuclei familiari.

Si precisa che comunque non potranno essere ammesse alla presente misura, le famiglie con un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE ordinario o ISEE corrente) superiore a euro 15.000.
La valutazione dello stato di bisogno da parte del Servizio Sociale Professionale, nel pieno rispetto della propria autonomia tecnico-professionale, avverrà sia tenendo conto della condizione socio- economica di base (definita dall’ISEE secondo i criteri sopra riportati), sia attraverso la valutazione di fattori aggravanti la condizione di bisogno che tengano conto, a titolo esemplificativo:

  • della perdita del lavoro e/o riduzione consistente del proprio reddito familiare;
  • della situazione sanitaria precaria, in assenza o attesa dei relativi benefici economici, con particolare attenzione ai pazienti dimessi dall’ospedale che hanno perso la propria autosufficienza e necessitano di assistenza domiciliare;
  • le persone ricoverate /dimesse che devono prendersi cura di un congiunto non autosufficiente o, nel caso di disabili, minorenni/maggiorenni non capaci di provvedere a loro stessi e assistiti da parenti, per malattia o decesso dei genitori;
  • della situazione abitativa incerta (rischio di sfratto, coabitazione, usufrutto temporaneo, difficoltà a sostenere le spese del canone di locazione o del mutuo, difficoltà a sostenere il pagamento delle utenze domestiche, ecc.);
  • di situazioni di emarginazione sociale, o condizione di rischio sociale correlata a dipendenze, problematiche giudiziarie, ecc.
  • della presenza di minori e/o anziani non autosufficienti; dell’assenza di relazioni parentali considerabili “risorse” (familiari civilmente obbligati ex art. 433 c.c.);
  • e comunque di ogni altro elemento di disagio aggravante la situazione di bisogno, valutato nel pieno rispetto della propria autonomia tecnico-professionale.

Come fare

La domanda si presenta tramite istanza on line

Cosa serve

La domanda si effettua compilando il modulo di domanda, allegando l'ISEE in corso di validità

  • Isee

Cosa si ottiene

Sussidio economico erogato per sei mesi, definito in base al valore Isee e al numero dei componenti il nucleo familiare. Sussidio accreditato su un conto corrente intestato al richiedente o erogato per cassa, ritirandolo presso lo sportello Banco di Sardegna, munito di un documento di identità valido.

Tempi e scadenze

La presentazione dell’istanza per la concessione del beneficio, considerata l’eccezionalità dell’intervento, non è soggetta a scadenza e, pertanto, potrà avvenire in qualsiasi periodo dell’anno.

Quanto costa

La presentazione della domanda è gratuita.

Procedure collegate all'esito

Per richiedere informazioni sull'esito del procedimento, è possibile contattare gli uffici servizi sociali al numero del segretariato sociale telefonico 3357433557 attivo da lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 12.00

Accedi al servizio

Casi particolari

Il Comune potrà gestire le risorse e con procedura a sportello fino a esaurimento dei fondi, secondo modalità e tempi individuati dallo stesso, che non dovranno obbligatoriamente coincidere con i tempi di pubblicazione degli avvisi REIS.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Unità Organizzativa responsabile

Contatti

Argomenti:

Pagina aggiornata il 24/02/2025

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