Matrimonio – richiesta Pubblicazioni di matrimonio

Dettagli del documento

Matrimonio – richiesta Pubblicazioni di matrimonio

Descrizione

Descrizione

La celebrazione del matrimonio sia civile che religioso è preceduta dalla pubblicazione di matrimonio, procedimento con il quale l’Ufficiale dello Stato Civile, dopo aver acquisito la documentazione richiesta come per legge, accerta mediante processo verbale che non esistono impedimenti alla celebrazione e procede alla pubblicazione sull’Albo Pretorio del Comune della volontà degli sposi di contrarre tra loro matrimonio.

Se i nubendi scelgono il rito cattolico o acattolico, la richiesta di pubblicazione all’Ufficiale di Stato Civile deve essere fatta dal ministro di culto davanti al quale il matrimonio verrà celebrato.

Se il matrimonio dovrà celebrarsi secondo uno dei riti acattolici, i nubendi devono dichiarare tale circostanza all’Ufficiale di Stato Civile all’atto di richiesta di pubblicazione.

Riferimenti normativi

D.P.R. n. 396 del 3 novembre 2000 “Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordinamento dello Stato Civile” Codice Civile, Legge 847 del 27 maggio 1929, Legge 218/1995, Decreto Ministeriale 5 aprile 2002.

Unità organizzativa responsabile dell’istruttoria e Ufficio del Procedimento

Settore: I

Dirigente Dott. Massimo Cocco

Dirigente del I° Settore: Dott. Massimo Cocco – Contatti

Ufficio che si occupa dell’istruttoria: Stato Civile

Responsabile del Servizio di Stato Civile: Dott.ssa Gemma Furesi

Modalità di avvio del procedimento

Istanza di parte, a seguito della presentazione della domanda.

Modalità di presentazione della domanda

La richiesta dovrà essere presentata all’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove uno degli sposi ha la residenza con i seguenti allegati: copia dei documenti d’identità dei nubendi e modulo di richiesta di pubblicazione (Matrimonio) compilato e firmato

I cittadini stranieri dovranno inoltre allegare: copia del nulla-osta al matrimonio rilasciato dal Consolato o Ambasciata del proprio Stato in Italia ovvero certificato di capacità matrimoniale per i cittadini dei Paesi aderenti alla Convenzione di Monaco del 5 settembre 1980 – Austria, Germania, Grecia, Lussemburgo, Moldavia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia e certificato di nascita con paternità e maternità; copia del passaporto.

Nel giorno concordato i nubendi dovranno presentarsi personalmente all’Ufficiale di Stato Civile al quale consegneranno, se entrambi residenti in Carbonia, una marca da bollo da 16,00 euro, ovvero due marche da 16,00 euro se residenti in Comuni diversi.

L’atto di pubblicazione resta affisso presso i Comuni di residenza degli sposi per un periodo di otto giorni consecutivi. In assenza di opposizioni, il matrimonio può essere celebrato a partire dal 4° giorno dalla compiuta pubblicazione ed entro i successivi centottanta giorni. Decorso inutilmente tale termine la pubblicazione si considera come non avvenuta e i nubendi dovranno richiedere l’avvio di un nuovo procedimento.

Se gli sposi non conoscono la lingua italiana, devono essere assistiti da un interprete sia al momento della presentazione dei documenti sia all’atto dell’eventuale richiesta di pubblicazioni e della celebrazione del matrimonio.

In alcuni casi particolari, i documenti normalmente acquisiti dall’Ufficio devono essere presentati direttamente dai nubendi, come indicato dall’elenco che segue.

Matrimonio religioso: richiesta di pubblicazione del parroco o del ministro di culto competente

Sposi minorenni: decreto di ammissione al matrimonio rilasciato dal Tribunale per i minorenni competente.
Sposa vedova da meno di 300 giorni: dispensa dall’impedimento di cui all’art. 89 del Codice Civile, da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il Comune di residenza.
Sposa divorziata da meno di 300 giorni: sentenza di scioglimento, cessazioni effetti civili o annullamento emessa dal Tribunale per la dispensa dall’impedimento di cui all’art. 89 del codice civile.
Sposi parenti o affini: dispensa dall’impedimento di cui all’art. 87 del Codice Civile, da richiedersi al Tribunale nella cui circoscrizione si trova il Comune di residenza.

Responsabile che adotta il provvedimento finale

Responsabile del Servizio di Stato Civile, Dott.ssa Gemma Furesi

Modalità per richiedere informazioni sul procedimento in corso

Contattare l’Ufficio di Stato Civile ai recapiti e con le modalità indicate al seguente al link

Termine del procedimento

Per la pubblicazione di matrimonio in Albo Pretorio: 30 giorni dalla richiesta di pubblicazione depositata in Ufficio, fatto il rispetto dei termini da parte dei Comuni o Consolati interessati dall’istruttoria e ai quali è stata fatta richiesta di rilascio o integrazione documentale.

Procedimento che si può concludere con silenzio-assenso dell’Amministrazione o dichiarazione dell’interessato sostitutiva del provvedimento finale

No.

Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale nei confronti del provvedimento finale.

L’opposizione alla pubblicazione eseguita dall’Ufficiale di Stato Civile è proponibile da parte dei soggetti legittimati al Tribunale Ordinario del luogo dove è stata eseguita la pubblicazione.

Pagamenti previsti e modalità

La presentazione dell’istanza è gratuita, sull’atto di matrimonio da mettere in pubblicazione dovrà essere apposta una marca da bollo da 16,00 euro se entrambi residenti in Carbonia, ovvero due marche da 16,00 euro se residenti in Comuni diversi.

Titolare del potere sostitutivo in caso di ritardo o mancata risposta

Dirigente del I° Settore: Dott. Massimo Cocco – Contatti

Segretaria Generale: Dott.ssa Antonella Marcello – Contatti:

Per attivare il potere sostitutivo è sufficiente contattare, tramite e-mail o telefono, il titolare del potere sostitutivo.

Modulistica

Per facilitare la presentazione della domanda l’Amministrazione comunale mette a disposizione: l’istanza di avvio al procedimento e cioè la richiesta di pubblicazione del matrimonio civile al seguente link: Matrimonio.

Ultimo aggiornamento: 18/07/2024, 17:30