Descrizione
Attività e procedimenti
Descrizione
Premessa
La cremazione, la conservazione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti, l’affidamento delle medesime e la loro dispersione avvengono nel rispetto dei principi sanciti dalla normativa statale e regionale e trovano specifica disciplina nei Regolamenti comunali.
L’autorizzazione alla cremazione spetta all’ufficiale dello Stato Civile del Comune di decesso, soggetto competente ai sensi della legge 130/2001.
Nel rispetto della volontà del defunto, le ceneri derivanti dalla cremazione possono essere:
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tumulate in tombe di famiglia o in loculi all’interno dei cimiteri o in cappelle autorizzate o in loculo comune con preesistente feretro;
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interrate all’interno del cimitero in un’area a ciò destinata in via esclusiva;
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disperse;
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affidate per la conservazione a familiare o ad altro parente a ciò autorizzato.
Nel caso in cui il defunto abbia manifestato la volontà di far disperdere le sue ceneri, il procedimento prenderà avvio presso gli uffici dello Stato Civile.
L’Ufficio Cimiteriale provvederà alla consegna dell’urna per la dispersione.
Consegna urna cineraria
La consegna dell’urna cineraria risulterà da apposito verbale redatto in triplice esemplare
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uno per il Responsabile del Servizio Cimiteriale;
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uno per chi prende in consegna le ceneri;
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uno per l’Ufficiale dello Stato Civile che ha rilasciato l’autorizzazione alla cremazione;
Il verbale può essere sottoscritto da:
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direttamente dall’incaricato alla dispersione;
Riferimenti normativi
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Regio Decreto 27 luglio 1934, n. 1265, Testo Unico delle leggi sanitarie (ART. 343);
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Regio Decreto 16 marzo 1942, n. 262, Codice Civile;
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Decreto Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, Approvazione del regolamento di polizia mortuaria (CAP XVI Articoli 78-81);
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Legge 30 marzo 2001, n. 130 Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri;
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Legge Regionale 22 febbraio 2012, n. 4 Norme in materia di enti locali e sulla dispersione ed affidamento delle ceneri funerarie (ART. 4);
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Legge Regionale 2 agosto 2018, n. 32 Norme in materia funebre e cimiteriale (Sezione V Cremazione e destinazione delle ceneri ARTT 41-46);
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Regolamento comunale per la cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri approvato con deliberazione di C.C. n. 30/2013 – Formato PDF
Unità Organizzativa responsabile dell’istruttoria e Ufficio del procedimento
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Settore: Secondo – Urbanistica, Edilizia, Lavori Pubblici, Patrimonio, Manutenzioni e Ambiente
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Ufficio che si occupa dell’istruttoria: Ufficio Cimiteriale
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Dirigente: Enrico Potenza
Modalità di avvio del procedimento
Ricevimento urna cineraria da consegnare.
L’urna cineraria può pervenire da:
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cremazione eseguita nel crematorio di altro comune;
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da altro cimitero;
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da luogo precedentemente autorizzato;
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dall’estero.
Modalità consegna
La consegna dell’urna cineraria, previo titolo giustificativo al ritiro, avviene presso l’Ufficio Cimiteriale
Nel caso di ritiro per affidamento ceneri occorre presentarsi presso l’Ufficio Cimiteriale muniti di
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copia autorizzazione alla dispersione rilasciata dallo Stato Civile;
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copia del documento d’identità;
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delega incaricato alla dispersione nel caso di impedimento al ritiro.
Organo e/o Responsabile che adotta il provvedimento finale
Organo e/o Responsabile che adotta il provvedimento finale: Dirigente II settore
La consegna materialmente avviene dalle mani dell’incaricato al Cimitero.
Orari e recapiti sono indicati nella sezione “Unità Organizzativa responsabile dell’istruttoria e Ufficio del procedimento”.
Modalità per richiedere informazioni sul procedimento in corso
Contattare l’Ufficio Cimiteriale, con i recapiti e le modalità indicati nella sottosezione “Unità Organizzativa responsabile dell’istruttoria e Ufficio del procedimento”.
Termine del procedimento
Trenta giorni.
Procedimento che si può concludere con silenzio/assenso dell’Amministrazione o dichiarazione dell’interessato sostitutiva del provvedimento finale
No.
Strumenti di tutela amministrativa e giurisdizionale nei confronti del provvedimento finale o in caso di adozione oltre i termini. Modalità per attivarli
In caso di ritardi o inadempienze, è possibile rivolgersi al Segretario Generale che interviene per garantire il rispetto del procedimento
Le controversie relative ad atti, provvedimenti o omissioni delle pubbliche amministrazioni sono disciplinate dal codice del processo amministrativo.
Link di accesso ai servizi on line
https://servizi.comune.carbonia.su.it/urbi/progs/urp/solhome.sto?DB_NAME=n200411
Pagamenti previsti e modalità
No.
Titolare del potere sostitutivo attivabile nei casi di ritardo o mancata risposta
Nominativo del titolare del potere sostitutivo: Segretario Generale
Per attivare il potere sostitutivo è sufficiente contattare, tramite mail o telefono, il titolare del potere sostitutivo.
Modulistica di parte
Scaricare il presente Modulo di Delega al ritiro