Descrizione
Oggetto: istituzione di nuovi stalli riservati ai disabili nelle strade urbane della Città
IL SINDACO
Premesso che la normativa vigente agevola la mobilità dei soggetti deboli e delle persone con disabilità tramite la concessione e disponibilità di spazi riservati alla sosta di veicoli con esposto l’apposito contrassegno;
Richiamato l’art. 188 del Nuovo Codice della strada che dispone “Per la circolazione e la sosta dei veicoli al servizio delle persone invalide gli enti proprietari della strada sono tenuti ad allestire e mantenere apposite strutture, nonchè la segnaletica necessaria, per consentire ed agevolare la mobilità di esse, secondo quanto stabilito nel regolamento”;
Visto che sono pervenute istanze presso il Comando della Polizia Locale tendenti a ottenere la riserva della sosta ai veicoli al servizio delle persone con difficoltà deambulatorie munite di regolare contrassegno (prot. n.17781/2025) e sono emerse necessità di istituire stalli liberi afavore di persone con disabilità di fronte a strutture ambulatorie dedicate e luoghi di culto;
Preso atto che i sopralluoghi della Polizia Locale hanno fatto emergere istruttorie favorevoli alla realizzazione degli stalli di sosta;
Rilevato che l’Amministrazione Comunale intende attivare azioni a salvaguardia della mobilità e dell’autonomia delle persone con disabilità prevedendo stalli di sosta riservati nel rispetto della normativa vigente;
Considerato opportuno accogliere le istanze e istituire nuovi stalli disabili al fine di favorire la mobilità delle persone con disabilità nel rispetto dell’art 7 del Codice della strada che prevede “Nei centri abitati i comuni possono, con ordinanza del sindaco [...] riservare limitati spazi alla sosta, a carattere permanente o temporaneo, ovvero anche solo per determinati periodi, giorni e orari: [...] dei veicoli adibiti al servizio di persone con disabilita', munite del contrassegno di cui all'articolo 381, comma 2, del regolamento”;
Dato l’art. 381 comma 5 del Regolamento di esecuzione del Codice della strada prevede “Nei casi in cui ricorrono particolari condizioni di invalidità della persona interessata, il sindaco può, con propria ordinanza, assegnare a titolo gratuito un adeguato spazio di sosta individuato da apposita segnaletica indicante gli estremi del "contrassegno invalidi" del soggetto autorizzato ad usufruirne. Tale agevolazione, se l'interessato non ha disponibilità di uno spazio di sosta privato accessibile, nonché fruibile, può essere concessa nelle zone ad alta densità di traffico, dietro specifica richiesta da parte del detentore del "contrassegno di parcheggio per disabili”;
Attestata la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi dell'articolo 147-bis del Decreto Legislativo 267 del 2000;
Dato atto, ai sensi di quanto previsto dall’art. 6 bis della legge 241/1999, dall’art. 7 del DPR 62/2013 e dall’art. 5 del Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Carbonia che è stato accertato che non sussistano, in relazione al presente atto, situazioni di conflitto, anche potenziale, con interessi personali del sottoscritto dirigente e degli altri dipendenti che hanno partecipato a vario titolo all’istruttoria dell’atto;
Dato atto che il Responsabile del procedimento è il dott. Usai Andrea;
Visto l’art. 188 del C.d.S. e art 381 del Regolamento di Esecuzione;
Visto l’art. 7 del Codice della Strada;
O R D I N A
l’istituzione di stalli di sosta riservati ai veicoli al servizio di persone con disabilità, in possesso di apposito contrassegno, nelle seguenti strade urbane:
- Via della Vittoria, presso civico n. 213, stallo riservato al contrassegno n. 53/2025;
- Via O. Bressan, presso struttura Aias, n. 2 spazi di sosta;
- Piazzale di sosta presso la Chiesa di Santa Barbara in Bacu Abis, n. 2 spazi di sosta;
- via D. Millelire presso civico 13.
La presente Ordinanza è resa pubblica mediante la posa in opera e la manutenzione della prescritta segnaletica stradale a opera del Settore V – Servizo Manutenzioni.
Il Comando di Polizia Locale e gli altri organi di Polizia stradale di cui all'art. 12 del Codice della strada sono incaricati di far rispettare le prescrizioni del presente provvedimento.
Contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso entro 60 giorni dall'adozione al T.A.R. Sardegna, ai sensi della Legge 1034 del 1971 oppure entro 120 giorni dall'adozione, ricorso straordinario al Capo dello Stato, ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 1199 del 1971.
L’istruttoria del procedimento è curata dal Dott. Angius Alberto.