A chi è rivolto
Locatari o proprietari di unità immobiliari ad uso domestico o commerciale site nel territorio comunale.
Descrizione
Nel caso in cui il Contribuente, in aderenza ai principi di buona fede e di legittimo affidamento, provvedeva a versare al Comune la TARI, e si accorga successivamente del pagamento di maggiori somme non dovute e versate, può fare richiesta di rimborso.
Sulle somme da rimborsare sono corrisposti gli interessi calcolati nella misura pari al tasso legale, ai sensi dell'art. 1, comma 165, della Legge n. 296/2006, maggiorato di 1 punto percentuale, come stabilito dal Regolamento Comunale per disciplina dell’imposta unica comunale “IUC” all’art. 24 c. 3, parte IV.
La restituzione ai contribuenti dei maggiori importi da loro versati rispetto all’imposta dovuta a causa di errori diversi (ad es. errata metratura dichiarata, doppi pagamenti, etc…), avviene previa verifica della congruità della richiesta, delle motivazioni presentate, dell’importo effettivamente dovuto e delle somme incassate. Ai sensi dell'art. 1, comma 164, L. n. 296/2006,il rimborso di tali somme può essere chiesto entro 5 anni dal giorno del versamento ovvero dell'intervenuto accertamento alla restituzione.
Riferimenti normativi
- L. n. 147 del 27/12/2013, art. 1, comma 642
- Regolamento per disciplina dell’imposta unica comunale “IUC” - Delibera del C.C. n. 14 del 19/02/2019
- L. 296 del 27 Dicembre 2006 art. 1, commi 164-168
Come fare
Per ottenere il rimborso è necessario presentare l’istanza compilando il documento dedicato e predisposto dall’Ufficio Tributi, compilato in ogni sua parte e al quale vanno allegate le copie delle ricevute di versamento e di tutta la documentazione a supporto della situazione dichiarata.
Cosa serve
Il richiedente deve compilare il documento Tari Rimborso, e allegare i documenti necessari per dimostrare che si ha diritto al rimborso.
- Documento Tari rimborso compilato dal richiedente
- Ricevute di versamento e tutta la documentazione a supporto della situazione dichiarata, come specificato nella modulistica.
- copia di un documento di identità se la domanda viene presentata a mano presso l'ufficio protocollo o spedita per email ordinaria. Il documento di identità non è necessario se la richiesta viene inviata via pec e/o firmata digitalmente dal richiedente
Cosa si ottiene
In caso di accoglimento della domanda la somma riconosciuta a rimborso, in base alla scelta del richiedente, viene rimborsata tramite rimessa diretta riscuotibile presso la Tesoreria Comunale, oppure accreditata su C/C bancario:
Tempi e scadenze
Entro 180 giorni dalla data di presentazione della richiesta.
Quanto costa
La presentazione della domanda è gratuita.
Procedure collegate all'esito
In caso di accoglimento la somma viene accreditata su conto corrente indicato dal richiedente, altrimenti si riceve una comunicazione che è possibile ritirare la somma presso la la Tesoreria Comunale.
Nel caso in cui la domanda venga respinta, si avvia una procedura di Avviso di Diniego, con cui l'ufficio